Fondo per lo Sviluppo la Coesione

Avviso n. 382 del 04/07/2023 - F.A.Q.


le richieste di chiarimenti vanno indirizzate a: uod.500720@pec.regione.campania.it

(aggiornamento 22.08.2023)

FAQ 1

Il DRD 382/2023 (Contributi in favore degli agricoltori inseriti nell’allegato C del DRD 341/2022), relativamente al “Divieto di doppio finanziamento e Cumulo” (Capitolo 9), stabilisce che «Il cumulo con altri aiuti di stato è consentito nella misura in cui l’intensità d’aiuto rientra in quella stabilita in istruttoria, secondo le disposizioni del bando, di cui al DRD 52/2017, coerenti con quanto prescritto dall’allegato II del Reg. UE 1305/2013». Da quanto riportato, per gli investimenti che non fanno parte dell’OCM, nel caso di azienda a cui in istruttoria è stata riconosciuta una intensità del contributo pari al 70% della spesa si intende che all’aiuto di stato del 40% concesso dal DRD 382/2023 è consentito cumulare, per la stessa tipologia di investimento, altri aiuti entro il limite del 70% concesso in istruttoria. Si chiede conferma se è corretta questa esposizione.

Sì. L’investimento può essere finanziato con altre fonti nel limite max del 30%.

FAQ 2

Per l’acquisto dell’atomizzatore si è usufruito di un credito imposta del 45% e poiché era previsto con il bando 2017 un contributo del 90% è possibile il cumulo?

Sì. Il cumulo con altri aiuti di stato è consentito nella misura in cui l’intensità d’aiuto rientra in quella stabilita in istruttoria, secondo le disposizioni del bando, di cui al DRD 52/2017, coerenti con quanto prescritto all’allegato II del Reg UE 1305/2013.


FAQ 3

Nel 2022 è stato acquistato un atomizzatore diverso da quello previsto nel progetto poiché è un modello nuovo che non esisteva prima del 2021, ma con caratteristiche e costo superiori. Si considera sempre il costo approvato nel progetto?

Nel caso di rimodulazione, si espone la spesa effettiva e il contributo dovrà essere calcolato sul minore importo (spesa effettiva/spesa riconosciuta in DDS per il calcolo del contributo)


FAQ 4

Il bando prevede che “possono concorrere alla determinazione del 60% della spesa prevista con l’approvazione della graduatoria anche i costi sostenuti dal richiedente in forma diversa da quella prevista con il presente avviso. Tali costi, pur contribuendo al 60% per l’ammissibilità della domanda, non possono essere oggetto di contributo e devono essere giustificati in sede di rendicontazione almeno da fatture di acquisto, dalla relativa registrazione nella contabilità ufficiale dell’azienda e dall’inserimento in fascicolo aziendale”. Concorre alla formazione del 60% di spesa, il trattore previsto nel progetto approvato, acquisito con contratto di leasing, usufruendo del credito d'imposta?

Sì, a condizione che a collaudo ci sia il riscatto del bene e venga garantita la non alienabilità del bene e la destinazione d’uso per il periodo previsto dall’operazione finanziata.


FAQ 5

Concorrono alla formazione del 60% di spesa le opere edili previste nel progetto approvato, ma da realizzare con contributo del bando PSR 4.1.1. A del 2022 e quindi non oggetto di questo contributo?

No.


FAQ 6

Tra le attrezzature previste c'era un elevatore elettrico fuoristrada, per utilizzo in campagna e all'interno, ma visto che, anche a seguito di riesame della domanda, non fu riconosciuto come attrezzatura agricola e visto il costo elevato di acquisto, nel 2022 è stato acquistato un elevatore elettrico solo da interno e optando per un elevatore usato da trattore per l'utilizzo in campo. La spesa di acquisto dell'elevatore elettrico da interno può essere oggetto di contributo?

No.


FAQ 7

In riferimento al bando relativo al fondo FSC “Contributo in favore degli agricoltori inseriti nell’allegato C del DRD 341/2022”, con la presente si chiede di chiarire il significato di investimento non concluso. In particolare al paragrafo 7 (spese ammesse e quadro economico) si riporta: ”L’investimento non deve essere concluso alla data di presentazione della domanda di conferma”. Per l’investimento non concluso si intende la conclusione fisica o finanziaria dello stesso? Esempio: un’azienda che ha realizzato l’investimento fisico (realizzazione di un impianto serricolo), comunicando anche la chiusura dei lavori all’ente competente, e non ha ultimato i pagamenti rientra nella definizione di investimento non concluso in sede di presentazione della domanda di conferma?

Il progetto si intende concluso quando è terminato l'avanzamento finanziario, procedurale (e la realizzazione fisica, ove disponibile) dell'intervento. (cfr. Linee guida per la definizione di SI.GE.CO. PSC (ver. 1.0) pag. 4)