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Covid-19, on line la pubblicazione INAIL per la protezione dei lavoratori agricoli

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L’Inail ha realizzato una pubblicazione in versione digitale che illustra agli operatori del settore agro-zootecnico, con un linguaggio semplice e diretto e l’ausilio di tavole e illustrazioni grafiche, le misure di prevenzione e protezione da adottare, nel rispetto della normativa vigente, per mitigare l’esposizione e la diffusione del virus Sars-CoV-2 negli ambienti di lavoro.

“L’emergenza epidemiologica in corso - si legge sul portale dell’Inail - ha dimostrato in modo evidente che nessun settore produttivo può essere considerato totalmente immune dal contagio. Non fa eccezione il mondo agricolo e zootecnico, dove il rischio biologico, causato dall’esposizione al virus Sars-CoV-2, viene classificato come basso e può essere provocato principalmente dal mancato rispetto della distanza interpersonale tra gli operatori e tra questi ed altri soggetti esterni all’azienda”.

Il vademecum pone l’accento sui “principali fattori di rischio espositivo e i comportamenti corretti che deve assumere il lavoratore prima, durante e dopo l’attività professionale svolta” ed evidenzia “l’importanza della sanificazione delle macchine agricole, indicando i prodotti da utilizzare e le superfici da pulire” oltre a richiamare “le principali norme di igiene e sicurezza da osservare nelle attività zootecniche e in quelle di trasformazione agroalimentare che avvengono in caseifici, cantine, frantoi, macelli e salumifici”.

Un capitolo dell’opuscolo è dedicato ai rapporti con gli utenti esterni, nei punti vendita aziendali o nelle attività di trasporto dei prodotti agricoli. “Nel primo caso - sottolinea il portale dell’Inail - si ricorda l’uso costante di mascherina chirurgica e guanti e il distanziamento di almeno un metro” e “l’obbligo di non toccare i prodotti esposti e igienizzare periodicamente tastiere di pagamento e touch screen”. Nella consegna fuori azienda dei prodotti, invece, “viene chiesto ai trasportatori di non condividere lo stesso mezzo di trasporto oppure, se ciò non è possibile, di sanificare accuratamente la cabina di guida”.

La pubblicazione - disponibile online sul portale dell’Istituto - è stata elaborata congiuntamente dal Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici (Dit) e dal Dipartimento di medicina, epidemiologia e igiene del lavoro e ambientale (Dimeila) dell’Inal.  

L’Istituto ha realizzato anche un video nel quale sono illustrate nel dettaglio le indicazioni contenute nell’opuscolo.

A cura di psrcampaniacomunica.it