Prodotti tradizionali


pomodorino pimonte

pomodorino cannellino di Pimonte


Territorio interessato alla produzione

Pimonte, Gragnano, Casola di Napoli, Lettere, Castellammare di Stabia (solo zona montana e del monte Faito), Agerola, Sant’Antonio Abate limitatamente alla zona collinare, tutto il territorio della penisola sorrentina e amalfitana.

Descrizione

Il Pomodorino Cannellino pimontese presenta frutti di forma ovale allungata con assenza di apice stilare. Il frutto immaturo è di colore verde con una pigmentazione più accentuata in prossimità del peduncolo ("spalla verde"), a maturazione si presenta di colore rosso.

Metodiche di lavorazione

La coltivazione, realizzata tradizionalmente con l'ausilio di pali di castagno locale per il sostegno e fili, è interamente manuale; l'epoca di coltivazione va da aprile ad agosto e in questo arco di tempo è possibile effettuare più raccolte manuali. Il sesto d'impianto è di un metro tra le file e 0,35/40 m sulla fila, con un numero di piante ad ettaro di circa 30.000. La raccolta si effettua rigorosamente a mano dalla metà di luglio ad agosto. I frutti vengono posti prima in cassette di plastica, nuove e disinfettate e venduti per la produzione di conserve a carattere familiare e per gli hotel e ristoranti stellati del territorio.

Osservazioni sulla tradizionalità

La coltivazione del Pomodorino Cannellino Pimontese è diffusa, secondo testimonianze dirette e indirette, almeno dall'inizio dell'800.