La Legge Regionale n. 10 del 31 marzo 2017 (Misure per l’efficientamento dell’azione amministrativa e l’attuazione degli obiettivi fissati dal DEFR 2017 – collegato alla stabilità regionale per il 2017)”, all’art.1 commi 63,64,65 e 66 istituisce la “Banca della Terra Campana”.
Con DGR n. 329 del 05 giugno 2018 è stato approvato lo schema di regolamento recante “Disciplina della Banca della Terra Campana “, pubblicato sul BURC n.62 del 28/08/2018.
La Banca della terra si prefigge di "censire le terre agricole abbandonate, ed eventualmente assegnarle ad agricoltori, in particolare “giovani” agricoltori neo insediati, anche ai fini dell’ampliamento di aziende agricole esistenti”.
La finalità è " contrastare l’abbandono dei terreni e delle produzioni agricole, contenere il degrado ambientale e favorire il ricambio generazionale in agricoltura”.
La banca della terra Campana è un inventario di terreni incolti e/o abbandonati, del patrimonio regionale agricolo e degli altri enti pubblici.
L’inventario è tenuto dalla Direzione Generale delle Politiche Agricole. Alimentari e Forestali che provvede alla: