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80 bollicine italiane premiate ad Agerola nella Sparkling Wine Session del Concours Mondial de Bruxelles tenutosi in Campania

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comunicato 9 giugno

Sono stati annunciati oggi i risultati della sessione dedicata ai Vins Effervescents del Concours Mondial de Bruxelles, tenutosi ad Agerola lo scorso weekend, ospite della Regione Campania.  Protagoniste 960 bollicine da 25 paesi, in degustazione suddivise per batterie omogenee per denominazione o provenienza e per tipologia, con ben 306 etichette insignite di una medaglia. Palmares costellato di ori per la Champagne, la regione vinicola con la rappresentanza maggiore al Concorso, con una “delegazione” di 160 etichette, che ha conquistato ben 96 medaglie di cui 27 Médaille d’Or e 7 Grand Médaille d’Or. Ed è uno Champagne anche il vincitore del premio “Rivelazione” dell’anno, che ha conquistato il massimo dei punti: si tratta di Orpale Grand Cru 2008 di Champagne De Saint Gall.

L’Italia porta a casa 80 Medaglie di cui 29 d’Oro: tra queste 4 Medaglie d’Oro sono state conquistate dalla regione Campania - con Dubl di Feudi di San Gregorio, doppietta di La Guardiense e Cantine Federiciane - un successo che porta con sé anche 5 Medaglie d’Argento. 

La sessione dedicata agli Sparkling Wines del Concours Mondial de Bruxelles ha visto protagonista per tre giorni di grande lavoro una giuria internazionale di esperti degustatori, in un contesto splendido quale quello del paesaggio della Costiera Amalfitana, ad Agerola.

Per i 50 membri della giuria arrivati in Campania da tutto il mondo è stato organizzato - grazie all’impegno dei Consorzi di Tutela del vino e in particolare del Consorzio Tutela Vini Vesuvio, Vitica- Consorzio Tutela Vini Caserta e Consorzio Tutela Vini Salernum Vites - un intenso programma che accanto alle sessioni di degustazione del Concours ha offerto a giornalisti e buyer l’opportunità  di scoprire territori, bellezze culturali e paesaggistiche, tradizioni enogastronomiche e storia di una delle regioni più apprezzate d’Italia per le proprie meraviglie naturali e per la propria ospitalità. In Campania ad oggi si producono circa 2 milioni di bottiglie di spumanti, tra Metodo Classico e Martinotti, in oltre 60 aziende.

“La Campania si è rivelata ancora una volta protagonista del buono e del bello” ha commentato in occasione della serata conclusiva della manifestazione l’Assessore all’Agricoltura Nicola Caputo. “Abbiamo un patrimonio inestimabile fatto di grande biodiversità, che è evidente già nei paesaggi della nostra splendida regione in cui montagna, colline, città d’arte, mare e isole offrono ai visitatori un’esperienza unica. La nostra storia e tradizioni si declinano oggi in una produzione agroalimentare di grande qualità, confermata dal grande apprezzamento anche a livello internazionale per le nostre DOP - tra cui la Mozzarella di Bufala Campana, il Pomodoro San Marzano e il Pomodorino del Piennolo e le tante DOP degli Oli extravergine - insieme alle nostre IGP tra cui il Limone Costa d'Amalfi e Sorrento e l’Olio Campania che recentemente ha ottenuto l’IGP regionale, a dimostrazione della necessità di fare sistema per poter valorizzare la riconoscibilità del Brand Campania soprattutto all’estero. Una iniziativa che l’Assessorato ha proposto anche con un progetto di DOP per il vino campano, per favorire azioni di promozione che portino ad accrescere il valore e la riconoscibilità del brand della viticoltura campana sui mercati mondiali. Il Concours Mondial de Bruxelles è stata un’ottima opportunità per raccontare il vino campano, una delle tante iniziative messe in campo anche grazie al Presidente De Luca per fare sinergia tra produzione agricola ed enogastronomia, allo scopo di valorizzare sempre più le produzioni campane in Italia e nel mondo.”

Di seguito il link al video che è stato realizzato per raccogliere i momenti più salienti delle giornate del Concours in Campania: vai al video

I vini della Campania

Celebre nel mondo per le sue bellezze artistiche e naturali, nonché meta turistica rinomata per l’unicità delle sue coste e isole, la regione Campania ha una storica e solida tradizione viticola, che ha avuto origine nell’VIII secolo con l’arrivo dei Greci per poi svilupparsi in epoca romana. Ad oggi i vini della Campania sono apprezzati soprattutto per il loro autentico legame col territorio, e per l’originalità espressiva dei vitigni autoctoni propri di queste terre, tra cui hanno conquistato un posto speciale nel cuore dei winelover Aglianico, Fiano, Greco e Falanghina, senza dimenticare Piedirosso, Coda di volpe, Biancolella e Asprinio, vini da cui - pur non essendo tra le principali zone spumantistiche italiane - in Campania si producono attualmente più di un milione di bottiglie di spumante.

Una produzione in crescita quella degli spumanti campani, che ha portato anche a un'evoluzione dei disciplinari, tanto che oggi sono molte le DOP regionali che includono gli spumanti nei loro vini a denominazione.

Il concorso

Il Concours Mondial de Bruxelles è un concorso internazionale, suddiviso in 4 sessioni (Vini Rosé, Rossi e Bianchi, Effervescenti, Dolci e Fortificati), durante il quale oltre 10.000 vini presentati da produttori sono degustati e valutati da una giuria di professionisti. I degustatori esperti esaminano i vini in concorso con un solo obiettivo: individuare vini di ineccepibile qualità, indipendentemente dall’etichetta e dal prestigio della denominazione. Il Concorso è uno dei maggiori eventi internazionali del settore e la Sessione dedicata agli Sparkling Wines è alla sua seconda edizione.