Nicola Caputo e Michele Cammarano
“Un'altra eccellenza della nostra produzione agroalimentare ottiene il riconoscimento IGP. Oggi è stata ufficialmente iscritta nel registro europeo delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche protette la ciliegia di Bracigliano. Un risultato straordinario che premia un territorio che ha saputo valorizzare un prodotto cereasicolo come la ciliegia di Bracigliano, un frutto di assoluta qualità”.
Lo ha reso noto Nicola Caputo Assessore all’Agricoltura della Regione Campania.
Un riconoscimento che gratifica un’area tra le province di Avellino e Salerno (Baronissi, Bracigliano, Calvanico, Castel San Giorgio, Cava de' Tirreni, Fisciano, Mercato San Severino, Pellezzano, Roccapiemonte - per quanto riguarda la provincia di Salerno e Contrada, Forino, Montoro, Moschiano per quella di Avellino). Un settore che in questo territorio conta circa 500 aziende agricole ed una superficie interessata dalla coltivazione di 130 ettari.
“Un plauso per il risultato raggiunto – continua l’Assessore Nicola Caputo - va innanzitutto ai produttori del territorio che con pazienza e passione danno vita ad un prodotto di assoluta eccellenza e un plauso va fatto anche al GAL Terra è Vita che ha saputo supportare nel migliore dei modi il percorso di riconoscimento della certificazione I.G.P. per la ciliegia di Bracigliano come modello di sviluppo di qualità del territorio interessato”.
“L’importante obiettivo raggiunto dell’iscrizione nel registro europeo delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche protette deve rappresentare un punto di partenza e non di arrivo. Ora è necessario concentrare ogni sforzo per costruire una strategia che traghetti la Ciliegia di Bracigliano e tutto il settore cerasicolo campano sui mercati nazionali ed internazionali. La Regione Campania è determinata nel promuovere ed incentivare le produzioni d'eccellenza che rappresentano sempre più il traino della nostra economia”.