Nel 2021 è partito un programma nazionale coordinato dal Mipaaf e dal CREA DC per il controllo biologico di D. suzuki attraverso il rilascio dell’antagonista naturale Ganaspis brasiliensis, anch’esso originario come il fitofago target del sud-est asiatico. Il Servizio fitosanitario della Regione Campania partecipa a questo progetto con il supporto scientifico del CNR-IPSP Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante di Portici (Napoli). Il progetto prevede il lancio del parassitoide in siti selezionati dove sono coltivate le specie suscettibili all’attacco di D. suzukii e dove è presente la vegetazione spontanea che ospita il fitofago. Questi siti sono scelti in prossimità di aziende agricole biologiche o a conduzione integrata a basso input di insetticidi chimici in modo da ridurre gli effetti collaterali della deriva di insetticidi sulla sopravvivenza dei parassitoidi rilasciati. Il lancio dei parassitoidi avviene all’interno di aree di vegetazione spontanea (i cosiddetti corridoi ecologici) caratterizzati dalla presenza di essenze vegetali i cui frutti sono utilizzati da D. suzukii per la riproduzione e la cui disponibilità sia presente in campo dalla primavera all’autunno. In tal modo, il G. brasiliensis può parassitizzare le larve di D. suzukii, e quindi riprodursi, nei frutti di piante spontanee e allo stesso tempo, nel caso la disponibilità di frutti spontanei fosse limitata da andamenti climatici non sfavorevoli, sfruttare i frutti delle specie coltivate presenti nelle aziende bio/IPM limitrofe.
I lanci di G. brasiliensis sono stati autorizzati con Decreto del Ministero per la Transizione ecologica (MiTE) n.33 del 17.8.2021.
Ogni lancio prevede il rilascio di 300 femmine e 150 maschi per sito.
L’impatto dell’ACB è valutato attraverso il confronto di dati derivanti da campionamenti pre- e post-rilascio su frutti maturi delle specie spontanee ospiti di D. suzukii allo scopo di quantificare il livello di infestazione nei frutti raccolti e l’attività di eventuali parassitoidi autoctoni oltre la specie introdotta.
Si prevede che G. brasiliensis, grazie alle capacità di volo degli adulti, possa diffondersi progressivamente nelle aree circostanti per la costante presenza, dalla primavera all’autunno, di frutti infestati da D. suzukii sia nella vegetazione spontanea che nei frutteti coltivati.
Nel lungo periodo (si valuta una decina di anni), nel caso l’antagonista naturale riuscirà ad acclimatarsi stabilmente in Campania e altri lanci saranno autorizzati nel territorio della Regione Campania, il controllo biologico di D. suzukii ad opera di G. brasiiensis consentirà una riduzione dell’uso di insetticidi a vantaggio della salute dei consumatori, degli operatori agricoli e degli abitanti di zone limitrofe ai campi coltivati, con un notevole beneficio per l’ambiente (minore inquinamento dei suoli e dei corsi d’acqua, salvaguardia delle api e degli altri impollinatori, mantenimento degli equilibri degli ecosistemi agricoli).
Di seguito i siti di lancio del 2021:
n. |
Località |
Provincia |
---|---|---|
1 |
Siano |
SA |
2 |
Sicignano degli Alburni |
SA |
3 |
Montecalvo Irpino |
AV |