rogna nera su tuberi (foto da forestryimages.org)
Si tratta di una malattia fungina originaria del Sud America e ormai presente da oltre un secolo in vaste aree dell'Europa e in Italia. Può provocare ingenti danni alle coltivazioni se non controllato.
Biologia
Il fungo si conserva nei tessuti neoformati e quando questi si disgregano, si porta nel terreno sotto forma di sporangi i quali in condizioni favorevoli, dopo un periodo di quiescenza, danno origine a zoospore ciliate.
Sono queste
ultime a raggiungere il tubero in corrispondenza di un occhio.
Sintomatologia
Il sintomo più appariscente consiste nella comparsa sui tuberi di escrescenze di dimensione variabile per lo più in corrispondenza delle gemme, inizialmente di colore biancastro, successivamente diventano via via più scure fino al nero brunastro. Le escrescenze confluiscono e si accrescono per formare ammassi cancerosi di dimensione notevole a volte più grandi del tubero stesso.
Controllo
La lunga persistenza degli sporangi nel terreno obbliga, in caso di ritrovamento del parassita, al censimento dei campi infetti e alla loro sospensione della coltivazione della patata.