Le fiere sono finalmente ripartite con il BIO di SANARESTART, che si è tenuto a Bologna fiere dal 9 al 11 ottobre.
Oltre 10.000 le presenze, che seppur contenute rispetto ai precedenti anni, hanno ampiamente soddisfatto gli organizzatori. Premiante la decisione di affidare il ruolo di apripista al comparto del biologico e del naturale, strategico per l’economia e decisivo per le politiche di sviluppo sostenibile del sistema Paese. Un settore che, nonostante le conseguenze del lockdown, si presenta all’appuntamento in fiera con significativi dati in crescita. I tre giorni di manifestazione hanno gettato le basi per il prossimo SANA che si terrà a settembre 2021, a Bologna da giovedì 9 a domenica 12 settembre. In apertura della kermesse dedicata al biologico si è tenuta la seconda edizione di Rivoluzione bio, gli Stati generali del biologico, promossi da BolognaFiere in collaborazione con FederBio e AssoBio e la segreteria organizzativa di Nomisma. L’evento si è aperto con l'intervento, in diretta streaming, di Teresa Bellanova, ministra delle Politiche agricole alimentari e forestali.
La Campania si è presentata con una collettiva, Campania Bio culla della dieta mediterranea, con sei aziende di settore: