Comune: S. Agnello (NA), Via Bernardino Rota, 44 – Parco dei Principi
Coord GPS: 40.632429, 14.389281
Altitudine: 70 m slm
Specie: Ginkgo biloba (Ginkgo)
Circ. fusto: 402 cm
Altezza: 30 m
Età presunta: più di 100 anni
L’esemplare descritto è presente nel parco botanico dello storico Hotel a cinquestelle Parco dei Principi disegnato dall’Architetto Gio Ponti. Il parco di tre ettari custodisce specie vegetali rare e amori antichi: tra i tanti angoli romantici, il ponticello che riporta una targa con versi della principessa Desirée di Svezia e il Tempietto di Venere, che sorge nel luogo in cui cresceva la piantina afrodisiaca coltivata al tempo in cui il terreno apparteneva ai frati Gesuiti. Il terreno in cui si trova l'hotel apparteneva all'Ordine dei Gesuiti fino al XVIII secolo quando il Re di Napoli, Ferdinando IV di Borbone, acquisì la proprietà e ne donò una parte al cugino Paolo Leopoldo di Borbone, Conte di Siracusa. Nel 1792 il Conte fece costruire la villa Poggio Siracusa i cui sontuosi ambienti ospitarono dame e baroni desiderosi di svagarsi in quell'Eden gioioso. La tragica scomparsa dell'amata del Conte diede inizio ad un periodo di declino che durò fino al 1885 quando la famiglia Cortchacow acquistò l'area. La villa ritornò ai suoi antichi fasti divenendo teatro di storie, passioni e celebri ricevimenti. I nuovi proprietari avviarono la suggestiva realizzazione di una dacia in stile gotico-inglese da destinare ad una futura visita dell'illustre cugino: lo zar di Russia Nicola II. L'hotel sorge proprio sui resti della, mai completata, dacia.