Comune: Ravello (SA), Villa Barluzzi via Orso Papice
Coord GPS: 40.64747 14.61301
Altitudine: 325 m slm
Specie: Cupressus sempervirens (Cipresso)
Circ. fusto: 210 cm
Altezza: 20 m
Età presunta: più di 100 anni
L'esemplare di cipresso in Villa Barluzzi è un elemento identificativo importante nel paesaggio del prestigioso centro storico della città di Ravello ed oltre al valore paesaggistico, legato alla sua conformazione e struttura, si trova nel giardino di questa dimora antichissima, documentata già dal 1145 come Chiesa di Sant’Andrea del Pendolo, poi acquistata dall’ architetto romano Giulio Barluzzi. noto insieme al fratello Antonio come architetti di Terra Santa, e da sua moglie Maria Anderson, erede della prestigiosa famiglia di fotografi inglesi Anderson. Una volta restaurata la Villa, nota come Villa Templa Mare per la sua posizione sospesa sulla Costiera Amalfitana, ospitò esponenti della vita artistica, culturale e mondana internazionale dei primi anni del Novecento, permettendo di intessere relazioni e scambi di gusto, stile e scelte espressive con la realtà aristocratica, religiosa, politica ed intellettuale dell’epoca. Tra le personalità che sicuramente la visitarono ricordiamo: Maurits Cornelis Escher, Laurenzio Laurenzi, il Presidente della Repubblica Luigi Einaudi e il professor Domenico De Masi. La dimora storica presente sulle pubblicazioni delle dimore leggendarie della Costiera Amalfitana, pubblicata da Rizzoli a livello mondiale nel 2024, ha ispirato opere di Escher e vanta una riproduzione esclusiva per intero della Villa del 1932 del pittore Laurenzi. Nella struttura sono presenti inoltre le straordinarie campane realizzate su commissione specifica dalla Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone (IS) che opera da oltre 10 secoli e si effigia dello stemma pontificio. La particolarità naturalistica, le origini risalenti al XII secolo, il prestigio architettonico dell’immobile restaurato dai Barluzzi/Anderson ed il suo valore culturale nella memoria religiosa, storica e sociale della comunità di Ravello rendono questo albero un autentico monumento.