Il Monitore Fitosanitario 2020

Possibile focolaio di Colpo di Fuoco batterico da Erwinia amylovora nella zona di Agerola

Possibile focolaio di Colpo di Fuoco batterico da Erwinia amylovora nella zona di Agerola

Una batteriosi importante è stata trovata nel corso di questi mesi in provincia di Napoli (Agerola) su piante di pero risultate infette da Erwinia amylovora, un patogeno da quarantena presente nella lista A2 dell’EPPO, sottoposto a Lotta Obbligatoria secondo le misure definite nel Decreto Ministeriale del 10 settembre 1999, n. 356 "Regolamento recante misure per la lotta obbligatoria contro il colpo di fuoco batterico (Erwinia amylovora), nel territorio della Repubblica".

I sintomi principali della malattia sono i seguenti:

  • I fiori colpiti si tingono di scuro e man mano si seccano ma la maggior parte delle volte rimangono attaccati alla pianta.

  • I giovani tralci imbruniscono, si curvano ad assumere una forma uncinata ed avvizziscono. La caduta dei tralci è osservabile preferibilmente in estate.

  • Le foglie imbruniscono a partire dalla venatura principale ed avvizziscono, appaiono come bruciate (da cui la denominazione) e rimangono attaccate alla pianta.

In genere, la malattia si sviluppa a partire dalla cima dei tralci e si manifesta in modo esplosivo sui giovani rami in concomitanza ad un clima favorevole, soprattutto nei mesi che vanno da maggio fino a settembre. La pericolosità del Colpo di fuoco batterico è generalmente determinata da due fattori: da una parte il batterio risulta di facile diffusione tramite insetti, uccelli, vento ed acqua nonché tramite l'uomo (p.e. con attrezzi da taglio, mani, vestiario etc.) e dall'altra sussiste un accrescimento esponenziale dell'agente patogeno in favorevoli circostanze quali condizioni climatiche di caldo-umido che possono causare la morte di giovani piantine in un lasso di tempo assai breve. Attualmente non esistono prodotti fitosanitari in grado di assicurare una lotta efficace contro il Colpo di fuoco batterico. Pertanto, sono di vitale importanza tutte le misure preventive possibili, che non possono, quindi, limitarsi soltanto alla frutticoltura ma devono riguardare anche il verde pubblico e privato.

Campioni di pero con sintomatologia sospetta, provenienti da giardini privati nel comune di Agerola, sono stati consegnati al Laboratorio Fitopatologico Regionale (Fitolab) nel mese di Ottobre 2019. Inizialmente sono stati eseguiti i test rapidi Lateral Flow specifici per Erwinia amylovora, che hanno dato esito negativo. Data la sintomatologia molto sospetta su tali campioni sono stati comunque effettuati numerosi isolamenti su substrati nutritivi specifici per i batteri e miceti. Da questi isolamenti sono state ottenute delle colonie batteriche sospette che sottoposte a riconoscimento tramite BIOLOG hanno confermato essere colonie di Erwinia amylovora. I risultati negativi del Lateral Flow e le difficoltà riscontrate nell’isolamento, sono imputabili al fatto che questi campioni sono stati prelevati in periodo autunnale, in cui la concentrazione batterica è minima ed è facile che batteri saprofiti, con una migliore vitalità, prendano il sopravvento mascherando la presenza del batterio patogeno. Per questi motivi è stato richiesto che i campionamenti nella zona vengano ripresi nel periodo primaverile, alla ripresa vegetativa, in modo da verificare l’effettiva entità dell’infestazione.