Foreste

Tagli boschivi


tagli boschivi

In materia di tagli boschivi in Campania si applica la legge regionale 7 maggio 1996, n. 11, "Modifiche ed integrazioni alla Legge Regionale 28 febbraio 1987, n. 13, concernente la delega in materia di economia, bonifica montana e difesa del suolo", con l’ALLEGATO B - Taglio dei boschi e, in parte l’ALLEGATO C - Prescrizioni di massima e polizia forestale, vigenti sino al 31.12..2017.

Dal 1.01.2018 i contenuti  dell’ ALLEGATO B e quelli dell’ALLEGATO C sono state sostituite e integrate dal TITOLO II - TAGLIO DEI BOSCHI – PROCEDURE E NORME del Regolamento n. 3 del 26 settembre 2017 di tutela e gestione sostenibile del patrimonio forestale regionale, modificato con successivo Regolamento regionale n. 8 del 24.09.2018 (di seguito indicato come Regolamento)

Gli schemi delle procedure da rispettare  relative ai tagli boschivi e la relativa  modulistica  sono  stati approvati con il D.D.R. 293 del 30.11.2018 e saranno oggetto di periodiche revisioni e modifiche a fronte di eventuali criticità derivanti dalla loro applicazione operativa:

Per poter tagliare un lotto boschivo bisogna inoltrare una domanda di autorizzazione o una comunicazione alla Comunità Montana, Amministrazione Provinciale, Città Metropolitana in cui ricade il lotto da tagliare, utilizzando uno dei modelli di cui agli Allegati 13,14,15,16,17,18,19,20,21,22,23,24,25,26,e 27  del D.D.R. 293/2018 a seconda dei casi.

Le imprese forestali che intendono partecipare alle procedure di evidenza pubblica per l'acquisto del materiale legnoso ritraibile dai boschi e dai lotti boschivi posti in vendita dai Comuni e dagli Enti pubblici proprietari o per l’affidamento di lavori e servizi relativi alla gestione del patrimonio silvo-pastorale pubblico devono essere iscritte all’ Albo Regionale delle Imprese boschive,  istituito ai sensi dell’art. 17, comma 7, della L.R. n. 11 del 7.05.1996, ridenominato, dal primo gennaio 2018, come Albo regionale delle imprese forestali (art. 83 del Regolamento).

L’iscrizione all’Albo è volontaria e gratuita ed è condizione necessaria per concorrere alle procedure di evidenza pubblica per l'acquisto del materiale legnoso ritraibile dai boschi e dai lotti boschivi posti in vendita dai Comuni e dagli Enti pubblici proprietari, nell'ambito della regione Campania, nonché per la partecipazione alle procedure ad evidenza pubblica per l’affidamento di lavori e servizi relativi alla gestione del patrimonio silvo - pastorale pubblico.

L’Albo è tenuto dalla Direzione Generale per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali -Unità Operativa Dirigenziale (U.O.D.) “Ufficio Centrale Ufficio Centrale Foreste e Caccia”, in collaborazione con le cinque Unità Operative Dirigenziali - Servizi Territoriali Provinciali (U.O.D. – S.T.P.) di Avellino, Benevento, Caserta, Napoli e Salerno.

All'Albo possono iscriversi anche le imprese forestali che risiedono e/o operano in altre regioni

Con il Decreto regionale n. 294 del 30 novembre 2018, sono stati approvati in prima applicazione:

  1. lo SCHEMA di CAPITOLATO D’ONERI  in attuazione dell’articolo 44 del nuovo Regolamento, degli articoli  de sono stati (ALLEGATO 1)
  2. Le Disposizioni e modalità di iscrizione, sospensione, cancellazione e reintegrazione nell’Albo regionale delle imprese forestali (ALLEGATO 2)

Oltre ai Decreti 293 e 294, scaricabili qui di seguito, sono a disposizione i modelli per la richiesta di iscrizione o di certificato di iscrizione all’Albo.

Per il quadro normativo si rimanda alla pagina Regolamento di tutela e gestione sostenibile del patrimonio forestale regionale