Le pubblicazioni dell'Assessorato Agricoltura

Guida Catalogo delle Aziende Vitivinicole e Vinicole della Campania - edizione 2020/2021

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Una bottiglia di vino contiene più filosofia che tutti i libri del mondo

(Louis Pasteur)

Da tempo ormai la “Guida delle aziende vitivinicole e vinicole della Campania” - che giunge quest’anno alla sua ottava edizione - rappresenta uno strumento fondamentale per la promozione del comparto enologico regionale, con la sua affascinante rassegna di aziende enologiche e dei loro prodotti di pregio e qualità.

Il comparto vitivinicolo regionale contribuisce sensibilmente alla valorizzazione dei prodotti agroalimentari regionali ed è un elemento strategico per il rilancio di tutta l’economia locale, poiché è in grado di innescare attività collaterali di grande valenza, tra cui il turismo. Un meccanismo virtuoso che appare ancor più prezioso nel momento storico di oggettiva incertezza che vive il mondo intero, all’indomani dell’emergenza sanitaria che ha scosso le fondamenta di quasi tutti i settori produttivi. La Guida Catalogo - che si propone come un avvincente viaggio tra i principali vitigni autoctoni della Campania, spaziando dall’area del Massico ai vini vulcanici del Vesuvio, dei Campi Flegrei e dell’isola d’Ischia, dalle espressioni eleganti delle aree interne dell’Irpinia e del Sannio a quelle più fresche della Costa d’Amalfi e del Cilento - è uno strumento utile per portare alla conoscenza del grande pubblico sia italiano che estero il pregevole patrimonio enologico campano, portavoce di tutte le ricchezze e le bellezze di questa nostra straordinaria regione.

Il volume è realizzato, come di consueto, in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier sezione Campania, che ha curato gli aspetti tecnici e le procedure di assaggio finalizzate a raccontare con la massima imparzialità i vini regionali. Questa edizione raccoglie oltre quattrocento vini campani delle cinque province, e comprende una selezione di spumanti regionali.

I vini campani come autorevoli ambasciatori del “made in Campania” e, più in generale, promotori di tutte bellezze straordinarie della regione. Una regione che - in un mondo che appare oggi diverso, più piccolo e più lento, e forse per questo ancora più interessato alla conoscenza di realtà autentiche e tradizioni locali – è già pronta a riconquistare e ad ampliare il suo spazio privilegiato sui mercati nazionali ed internazionali.