Gli uffici

santa lucia

207 01 01 UOS Servizi territoriali provinciali di Napoli - Sostegno alle imprese agricole per il presidio dell’ambiente e la difesa del reddito

Dirigente:  Giuseppe Rosario Mazzeo

Centro Direzionale is. A6 – 80143 
agricoltura.napoli@regione.campania.it

Compiti e competenze

Responsabile regionale dell'attuazione delle misure del II Pilastro della Politica Agricola Comune (PAC) e gestione degli interventi legati alla superficie agricola e agli animali

Coordinamento dell’allocazione delle risorse finanziarie; implementazione di misure agroambientali e di benessere animale, progetti per la conservazione delle razze e delle varietà autoctone e gestione delle banche del germoplasma. Gestione delle domande, controlli amministrativi e sul campo, assistenza tecnica e formazione ai beneficiari.

Collaborazione con enti di ricerca e istituzioni per sviluppare progetti innovativi e promuove reti di cooperazione tra le imprese agricole.

Monitoraggio e valutazione dell'efficacia delle misure, assicurando l’efficacia e l’allineamento degli interventi con gli obiettivi delle politiche regionali e nazionali, al fine di contribuire alla sostenibilità e competitività del settore agricolo regionale.

Gestione a valenza territoriale: autorizzazioni, abilitazioni, attestazioni, riconoscimenti, pareri e albi, elenchi e repertori in ambito agricoltura per la provincia di Napoli:

  • qualifica di imprenditore agricolo professionale (IAP) e attestazione capacità professionale;
  • contratti agrari;
  • estirpazione e reimpianto per il settore viticolo e olivicolo;
  • pareri o nulla osta per realizzazione impianti eolici e fotovoltaici;
  • autorizzazioni, abilitazioni, riconoscimenti e controlli nei settori: uova, lattiero caseario, operatori biologici;
  • assegnazione gasolio e benzina ad accisa ridotta (UMA);
  • utilizzazione degli effluenti, dei digestati e delle acque reflue;
  • attuazione del programma di azione per le zone vulnerabili ai nitrati;
  • raccolta, coltivazione e commercializzazione di funghi e tartufi;
  • piani di gestione forestale (soggetti privati), riconsegna dei terreni imboschiti e taglio dei boschi privati e pubblici;
  • gestione dei vivai forestali e delle foreste regionali;
  • acquisto e all'uso dei presidi fitosanitari;
  • esercizio alle attività venatorie per processi su istanze di parte;
  • danni e sinistri da fauna selvatica.