M19 - Buone pratiche Leader

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Descrizione del progetto

Il progetto si avvale di una partnership composta dall’Ente di Ricerca Fondazione MEDES, dalla Federazione Provinciale Coldiretti Avellino e da un’importante azienda agricola del territorio: Azienda Agricola Veronica Barbati. Questa associazione di interessi nasce per sostenere il processo di rinnovamento delle aziende agricole interessate a migliorare la qualità e accrescere il valore della produzione. I membri del gruppo di lavoro hanno competenze diverse ecomplementari e hanno sviluppato esperienze che sono congruenti con l’attività di lavoro proposta e pertanto saranno in grado di mettere a frutto tutte le conoscenze acquisite per sviluppare pratiche innovative per la salvaguardia del benessere animale nel territorio del GALPARTENIO. Nel territorio di riferimento del GAL Partenio, come in tutta la fascia appenninica, persistono ormai da tempo problematiche legate ad una elevata parcellizzazione dei terreni che, di fatto, ostacolano il pieno sviluppo del settore zootecnico sul territorio. L’ubicazione degli appezzamenti di terreno aziendali, spesso non contigua e dislocata rispetto alla sede aziendale, rende difficile una gestione lineare dell’allevamento, con non poche difficoltà legate al rispetto delle previsioni normative su ricoveri e strutture fisse atte ad accogliere gli animali che nonconsentono, di fatto, all’azienda di poter realizzare tali strutture su ciascuna superficie aziendale atta al pascolamento. Le condizioni e le esigenze attuali, comprese quelle poste dalla nuova PAC, le sfide legate al Green Deal europeo pongono, inoltre, la necessità di rivedere l’attuale sistema e tornare ad investire in una zootecnia estensiva, diffusa e di qualità, che sappia essere volano di sviluppo, tutela e salvaguardia dei territori nonché fautrice di una vera e piena sostenibilità ambientale, economica e sociale. Pertanto, integrando quanto discende dalla visione europea di sostenibilità, in linea con le esigenze del territorio e senza dimenticare la cura e la tutela degli animali stessi, il progetto MODUS intende sperimentare un modello di zootecnia basato sulla disponibilità di ricoveri mobili a basso impatto ambientale, di carattere modulare, che non determinano una ulteriore impermeabilizzazione dei suoli. Il modello di zootecnia innovativo, attraverso l’utilizzo di legno e sostegni naturali, avrà l’obiettivo di garantire una gestione dei pascoli proficua e sostenibile, lasciando gli animali in libertà e allo stesso tempo garantendo loro strutture di ricovero e riparoladdove ne necessitassero. In aggiunta a ciò, il carattere modulare delle strutture stesseconsentirà alle aziende di installare e/o spostare dette strutture in maniera tale da poter gestire ipascoli durante l’arco dell’anno, a seconda delle necessità.

Risultati attesi

Si prevede di coinvolgere in maniera diretta almeno il 20% delle imprese operanti nel settore diinteresse del progetto MODUS e diffuse su tutti i comuni del GAL PARTENIO CONSORZIO e diraggiungere comunque in modo indiretto (attraverso il sito web e i canali social) la totalità delleimprese zootecniche della medesima area. Nell’area del GAL Partenio si registrano 299 operatori zootecnici di cui circa il 21% (63allevamenti) allevano specie bovina (Fonte: Anagrafe Nazionale Zootecnica, 31.12.2022). Laziende potenzialmente interessate all’innovazione proposta sono pressocché la totalità. Si prevede di coinvolgere in maniera diretta nelle attività progettuali la totalità delle aziende con allevamenti bovini mentre la restante parte in maniera indiretta, attraverso le attività di divulgazione. Le aree del territorio del GAL Partenio continuano a scontare processi di disattivazione e di marginalizzazione, con una riduzione significativa del livello di benessere delle comunità che vi risiedono. Questi stessi territori sono sottoposti ad un incessante declino demografico (invecchiamento della popolazione) ed economico: reinterpretare, ripensare le proprie risorse ed introdurre processi innovativi rappresenta, pertanto, una vera e propria necessità e, allo stesso tempo, opportunità. Il POI MODUS si pone al servizio degli allevamenti bovini presenti sul territorio del GAL Partenio, quale presupposto essenziale alla risoluzione di problematiche purtroppo ancora largamente presenti, per il miglioramento del livello di sostenibilità di questo importante comparto zootecnico. Si ritiene che un nuovo approccio, come quello proposto con il POI MODUS, grazie al supporto della ricerca scientifica, possa creare le condizioni per una nuova e più sostenibile zootecnia in queste aree, che possa tradursi in nuove opportunità economiche e sociali, oltre che ambientali. Il POI garantisce, inoltre, un miglioramento delle performance produttive delle aziende grazie alla possibilità di implementare un modello innovativo che rende la bovinicoltura da latte e da carne più sostenibile in termini tecnici, economici, di tutela dell’ambiente e di benessereanimale. Tale approccio risponde, inoltre, alle esigenze espresse dalla collettività più attenta alla qualità di vita degli animali e alla salubrità dei prodotti e che richiede una gestione degli allevamenti più in armonia con il territorio circostante. L’investimento risulta accessibile in confronto alle opportunità e al potenziamento dell’offerta produttiva che ne derivano per le aziende. Inoltre, una gestione più sostenibile degli allevamenti significherà un presidio più attento del territorio, soprattutto quello delle aree interne in cui si colloca il GAL Partenio, vocate naturalmente al pascolo e che dal pascolo e dagli animali potrà trarre nuova linfa per l’economia, nel rispetto della sostenibilità ambientale. Le aziende saranno sollecitate ad intraprendere cambiamenti nella organizzazione.