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M19 - Buone pratiche Leader


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GAL Taburno
LABORATORIO LEGNO - Aiuto all’avviamento d’impresa per attività extra agricole nelle zone rurali

Descrizione del progetto

Attraverso la realizzazione del progetto, il beneficiario ha realizzato un laboratorio artigianale nel settore del legno con una notevole componente innovativa utilizzando processi produttivi a basso impatto ambientale. L’elevato contenuto innovativo è testimoniato dall’acquisto di un pantografo computerizzato di ultima generazione che consente la realizzazione di oggetti in 3D. Con questa tecnologia l’impresa può effettuare incisioni altamente dettagliate come caratteri, decorazioni, loghi, immagini, statue e quadri e quindi produrre una gamma di prodotti artigianali e innovativi di grande valore artistico. Ad oggi questo genere di tecnologia è ancora poco diffusa nel campo dell’artigianato locale, ma è proprio questo che rende l’idea originale e che dà ampie possibilità di apertura di nuovi mercati in questo settore. L’intero progetto ha puntato, inoltre, a realizzare un’economia circolare costituita da processi produttivi a basso impatto ambientale attraverso la tecnica del riciclo. La lavorazione del legno difatti, dà vita a grandi quantitativi di scarto e quindi di spreco di materia prima e questi se non valorizzati potrebbero rappresentare fonte di perdita economica per l’azienda e di inquinamento per la natura. Ma, il legno è pur sempre legno e quindi, anche se si tratta di semplici listelli di scarto odi cippato, essi ben possono essere riutilizzati se ne vengono riconosciute le potenzialità. Per tali ragioni il laboratorio artigiano realizza dagli scarti della lavorazione delle vere e proprie opere dal design unico e innovativo grazie all’aiuto di una resina di ultima generazione, in grado di realizzare lastre di legno colorato di diverses fumature. Mentre, il cippato viene utilizzato nella caldaia a combustibile solido come fonte di riscaldamento per la bottega. Il progetto realizzato è inoltre estremamente radicato sul territorio, Il Parco Taburno - Camposauro, dove la materia prima non manca; si tratta difatti di un progetto di filiera corta che realizza prodotti completamente a chilometro zero. Grazie ad un accordo sottoscritto con diversi boscaioli locali, l’azienda è in grado di approvvigionarsi di legno autoctono per le lavorazioni, come castagno e quercia.

Risultati attesi

Essendo un’attività artigianale caratterizzata da lavorazioni manuale e la personalizzazione del prodotto secondo le richieste dei clienti, il beneficiario potrà conseguire una buona marginalità sui prodotti venduti. Questi motivi spiegano il perché l’iniziativa imprenditoriale proposta, presenterà un buon utile fin dal primo anno di attività, permettendo al proponente di conseguire un’ottima redditività fin dall’inizio.

Risultati conseguiti

Grazie alla qualità, artigianalità ed unicità dei prodotti realizzati, l’impresa già nei primi mesi dall’avvio ha realizzato soddisfacenti risultati, chiudendo in notevole avanzo economico alterminre del 2023 (primo esercizio di attività) e già nel primo semestre 2024 si evidenzia un trend delle vendite crescenti rispetto al 2023.

Info e documenti

Importo del progetto: € 40.000

Contributo pubblico: € 40.000

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