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[02.12.25] Grande partecipazione di aziende, consorzi di tutela, associazioni, operatori della comunicazione specializzata alla presentazione ufficiale Piano Fiere 2025/26. L’ambizioso programma, dedicato alle attività di promozione e valorizzazione del settore agroalimentare campano, è stato elaborato dalla Direzione Generale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, in collaborazione con i Consorzi di Tutela dei prodotti a marchio, le Organizzazioni Professionali Agricole e i componenti del Tavolo per l’Agroalimentare Campano. Alcune delle azioni pianificate rientrano nel solco dell’Intervento SRG10 “Promozione dei prodotti di qualità” del Complemento di sviluppo rurale della Campania 2023/2027.
All’incontro hanno presenziato il direttore generale Luigi Riccio e i dirigenti Luciano D'Aponte e Claudio Ansanelli. Nel corso della presentazione hanno preso la parola per dimostrare apprezzamento e grande interesse per il lavoro svolto dalla Direzione Generale: Angela Piscane presidente Copagri Salerno; Tommaso Romano presidente del Consorzio di Tutela Pomodorino San Marzano DOP; Giovanni Cafiero Consorzio di tutela della pasta di Gragnano IGP; Giuseppe Di Girolamo, Associazione Verace Pizza Napoletana; Antonio Gallo dell’Antica Marineria Famiglia Gallo e l’Agrichef Enza Di Nardo di Casa Barone.
Il Direttore Generale Luigi Riccio, nel suo intervento, ha affermato: «La nostra Regione può contare su un patrimonio straordinario: 15 DOP, 15 IGP, 29 vini DOP e IGP e ben 610 PAT, prodotti agroalimentari tradizionali, per cui la Campania vanta un primato assoluto in Italia. La DOP economy, nel suo complesso, è in forte crescita. In Campania, nel 2024, si è registrato un incremento del 3,1% rispetto all’anno precedente, raggiungendo un valore complessivo di 945 milioni di euro: un risultato che conferma la solidità e la vitalità delle nostre filiere. La Regione Campania sostiene questa traiettoria di crescita anche attraverso la partecipazione alle più prestigiose fiere di settore nazionali e internazionali, con l’intento di rendere sempre più riconoscibile il made in Campania agroalimentare e di ampliare i contatti commerciali delle imprese del nostro territorio».
Il Dirigente della UOS Valorizzazione dei prodotti agroalimentari Luciano D’Aponte ha illustrato il programma delle fiere per l’anno 2026 invitando gli operatori del settore ad aderire alle manifestazioni di interesse proposte dalla Direzione Generale per l’Agricoltura. «La strategia di internazionalizzazione delle imprese agroalimentari rappresenta una delle priorità della Direzione Generale. Le principali manifestazioni fieristiche del settore – dal Fancy Food di New York al Pizza Expo di Las Vegas, dal Foodex Tokyo al Sial Worldwide (Cina/Canada/India), dal Fruit Logistica di Berlino al Wine Paris, fino al Vinitaly di Verona e agli appuntamenti di Berlino, Norimberga, Barcellona e molti altri dedicati anche ai professionisti e i prodotti della pizza – costituiscono occasioni fondamentali per valorizzare e posizionare le eccellenze regionali sui mercati nazionali e internazionali».
Per il Dirigente del Settore Gestione, controllo e semplificazione dei processi amministrativi Claudio Ansanelli, «l’obiettivo è quello di rafforzare la percezione esterna del brand Campania, rendendo la qualità delle produzioni agroalimentari campane sempre più visibile. Promuovere le nostre eccellenze – ha spiegato - significa sostenere i giovani, l’innovazione, la biodiversità e lo sviluppo dei territori».
Le manifestazioni di interesse per partecipare alle fiere in programma sono di volta in volta pubblicate su questo portale alla sezione “Fiere e manifestazioni” e tra le “News”. Le prossime fiere in programma, alle quali sarà presente la Regione Campania con una collettiva di aziende, sono “Fruit Logistica” a Berlino e “Wine Paris” a Parigi, entrambe a febbraio, oltre che “IPM” ad Essen per il settore floricolo a gennaio.