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Utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, acque reflue e digestati

nuove disposizioni operative


spandimento

Nuove disposizioni operative per la presentazione delle comunicazioni di utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, acque reflue e digestati (Circolare prot. 0481072 del 29.09.2025)

[04.11.25] Con Circolare prot. 0481072 del 29.09.2025, tenuto conto della riorganizzazione degli uffici regionali, sono state emanate le Nuove disposizioni operative per la presentazione delle comunicazioni di utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, acque reflue e digestati.

Le aziende zootecniche interessate sono pertanto nuovamente invitate ad attenersi a quanto indicato nelle disposizioni succitate tenuto che, in caso di mancata osservanza delle stesse, gli uffici regionali competenti non rilasceranno il Documento di trasporto necessario per la movimentazione dei reflui dagli allevamenti ai siti di spandimento nel rispetto delle normative regionali vigenti.


[30.09.25] Tenuto conto della riorganizzazione degli uffici regionali, vista la necessità di uniformare i procedimenti amministrativi e completare il percorso di digitalizzazione intrapreso, si precisa quanto segue:

gli indirizzi pec ai quali fare riferimento per le comunicazioni di utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento sono i seguenti:

agricoltura.governance@pec.regione.campania.it (per gli uffici provinciali di Avellino, Caserta e Salerno);

agricoltura.competitivita@pec.regione.campania.it (per gli uffici provinciali di Benevento e Napoli).

Si invitano gli utenti a compilare e inviare la suddetta comunicazione sulla piattaforma informatica regionale, tenuto conto che, a partire dal rilascio della versione 2.0 della piattaforma, programmata a breve, preso atto dei vantaggi riscontrati dall’utilizzo di tali strumento sia per l’utenza che per gli uffici regionali competenti, la presentazione della comunicazione dovrà essere effettuata esclusivamente attraverso la piattaforma informatica regionale.

Con riferimento alla presentazione della comunicazione tramite la piattaforma regionale si specifica quanto segue:

  • Il titolare della comunicazione dovrà compilare la comunicazione con tutti i dati richiesti e caricando obbligatoriamente tutti gli allegati a corredo della stessa previsti dalla normativa vigente;
  • completato il caricamento della comunicazione e degli allegati, essa apparirà sulla piattaforma nello stato di “INVIATA” con attribuzione di un codice identificativo (ID);
  • sarà obbligo per il titolare della comunicazione inviare una pec agli uffici provinciali competenti (utilizzando gli indirizzi sopra riportati) per informare gli uffici di tale invio in piattaforma, specificando nella stessa pec l’ID della comunicazione:

Con riferimento agli esiti dell’istruttoria svolta sulle comunicazioni da parte degli uffici provinciali competenti, essa sarà notificata via pec agli utenti, come di seguito specificato:

1) ESITO POSITIVO (sulla piattaforma la comunicazione apparirà all’utente nello stato di “ACCETTATA”).

Attenzione: esclusivamente in questo caso il titolare della comunicazione potrà fare richiesta all’ufficio provinciale dei documenti di trasporto degli effluenti e assimilati inserendo negli stessi il numero di protocollo regionale della notifica da parte dell’ufficio dell’esito positivo dell’istruttoria.

2) ISTRUTTORIA APERTA: (sulla piattaforma la comunicazione apparirà all’utente nello stato di “INTEGRAZIONE”). Ciò nel caso in cui l’ufficio regionale ritenga opportuno richiedere chiarimenti o integrazioni alla comunicazione.

Attenzione: le integrazioni richieste in fase di istruttoria aperta dall’ufficio/uffici provinciali competenti per territorio dovranno essere prodotte ed allegate sulla piattaforma stessa.

Decorsi 30 giorni dalla richiesta di integrazioni, qualora le stesse non vengano presentate o ritenute insufficienti, la comunicazione decade (sulla piattaforma sarà retrocessa d’ufficio allo stato di “BOZZA”) e sarà notificato al titolare l’esito negativo.

 Ciò comporterà l’impossibilità di effettuare spandimenti e di richiedere documenti di trasporto nonché la necessità di inviare una nuova comunicazione.