psr logoProgramma di Sviluppo Rurale 2014-2020

Progetto collettivo di sviluppo rurale


borgo rurale

7.6.1. Riqualificazione del patrimonio architettonico dei borghi rurali, nonché sensibilizzazione ambientale

Operazione B: Riqualificazione del patrimonio rurale architettonico dei borghi rurali Intervento 1: Progetto Collettivo Sviluppo Rurale

Tipologia di intervento 6.4.2: Creazione e sviluppo di attività extragricole nelle aree rurali

Obiettivo

Riqualificazione del patrimonio storico-culturale e valorizzazione delle aree interne a rischio di abbandono al fine di sviluppare nuovi poli di attrazione turistica e di incrementare nuove opportunità di occupazione.

Beneficiari

Nel rispetto e nell'ambito del "Progetto Collettivo" presentato dal soggetto capofila (il Comune) i beneficiari sono: per la 7.6.1.B1 comuni la cui popolazione residente risulta inferiore e/o uguale ai 5.000 abitanti ricadenti nelle Macroaree C e D; per la 6.4.2 sia microimprese e piccole imprese che forniscono servizi alla persona sotto qualsiasi forma giuridica, sia persone fisiche che avviano e/o implementano attività extra agricole, nell'ambito del settore turistico, commerciale ed artigianale, e nell'ambito del settore dei servizi, aventi sede di realizzazione dell'investimento e unità tecnico economica nel borgo rurale del comune che partecipa al Progetto Collettivo.

Ambito territoriale

Macroaree C e D con popolazione residente fino a 5.000 abitanti.

Interventi

Per la 7.6.1.B1 recupero dei borghi rurali (beneficiari pubblici); per la 6.4.2 sviluppo di attività extragricole, sia produttive che di servizio, incentivando nuovi soggetti imprenditoriali o, anche, sviluppando quelli esistenti, al fine di favorire il mantenimento dei posti di lavoro e creare nuova occupazione in aree potenzialmente soggette ad abbandono (beneficiari privati).

Finanziamento

Per la 7.6.1.B1 la spesa massima ammissibile per il recupero del borgo rurale è fissata in € 1.000.000 IVA inclusa, l'aliquota del contributo è pari al 100% della spesa ammissibile; per la 6.4.2 il contributo massimo ammissibile per singolo progetto è fissato in € 100.000, l'aliquota del contributo è pari al 75% della spesa ammessa. La quota massima finanziabile totale per gli interventi relativi alla 6.4.2 per ogni singolo Progetto Collettivo non potrà superare i € 700.000. Pertanto, sarà ammesso a partecipare al Progetto Collettivo un numero di progetti in ordine di graduatoria il cui importo finanziabile complessivo non superi il suddetto limite.

Spese ammissibili

Per la 7.6.1.B1 lavori necessari al restauro e/o ripristino, interventi di adeguamento sismico, rifacimento degli impianti, utilizzo di fonti di energia rinnovabile, etc. Per la 6.4.2 investimenti per adeguamento, rifunzionalizzazione e/o miglioramento di beni immobili, acquisto di nuovi macchinari, attrezzature necessarie alle attività da intraprendere, programmi informatici, etc.

Durata

Secondo il cronoprogramma di attuazione del progetto.

Condizioni di ammissibilità

Il Progetto Collettivo per essere ammissibile dovrà essere costituito da investimenti per le due tipologie di intervento. Il rapporto tra Ente Pubblico e soggetti privati sarà regolato da apposita convenzione. Per la 7.6.1.B1 i progetti devono ricadere nei comuni con popolazione residente fino a 5.000 abitanti e ricompresi nelle macroaree C e D. Il progetto deve essere almeno di livello definitivo redatto ai sensi della normativa vigente in materia di appalti pubblici. Il comune inserito nel progetto collettivo che ha effettuato domanda di sostegno per l'intervento B1, ed ammesso a finanziamento, non potrà presentare altra domanda di sostegno per l'intervento B2. Per la 6.4.2 l'intervento deve essere proposto ed attivato sulla base di un progetto cantierabile. Il beneficiario deve dimostrare il possesso dei beni immobili da adeguare, rifunzionalizzare e/o migliorare. Non sarà ammesso il comodato d'uso.

Richieste di chiarimenti

Gli interessati potranno richiedere eventuali chiarimenti esclusivamente a mezzo PEC al seguente indirizzo:   uod.500703@pec.regione.campania.it 

I quesiti dovranno pervenire entro l'ottavo giorno antecedente la data di scadenza per la presentazione delle domande di sostegno.

Responsabili della Tipologia

Tipologia 6.4.2: dott.ssa Angela Imperato (angela.imperato@regione.campania.it);

Tipologia 7.6.1 - Operazione B1: dott.ssa Dolorinda Renzuto Iodice (dolorinda.renzutoiodice@regione.campania.it).