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Foto 1: piante alloctone

Foto 2: piante alloctone

Aggiornamento sulla introduzione di specie vegetali infestanti alloctone (o aliene) nel territorio campano

Anno 2014

A cura del Laboratorio Fitopatologico Regionale

A partire dal 2010 è stata avviata una collaborazione tra il Servizio Fitosanitario Regionale e l'Università degli Studi di Napoli Federico II con l'obiettivo di approfondire le conoscenze relative alla presenza e diffusione nella Regione Campania delle piante infestanti alloctone, attraverso il progetto pluriennale Piante Aliene della Regione Campania (PARC). L'attività di studio ha riguardato sia il censimento delle specie esotiche sul territorio che indagini di campo e di laboratorio sull'ecologia di specie emergenti.

Le indagini sono state eseguite in 1100 aree di saggio scelte a caso sull'intero territorio campano ed aventi forma circolare di circa 500 m2 . In corrispondenza di ogni area di campionamento è stato georeferenziato il punto centrale (datum UTM WGS84), sono state rilevate le specie aliene determinandone direttamente la presenza/assenza e, nei casi dubbi, sono stati prelevati campioni per la determinazione in laboratorio. Tutto il materiale vegetale raccolto dalle attività di saggio è custodito presso l'Herbarium Porticense dell'Università degli Studi di Napoli Federico II (PORUN) nella collezione "Aliene della Regione Campania".

Dal censimento finora condotto è emerso che attualmente in Campania vi sono 209 specie aliene, cioè il 7,2% dell'intera flora vascolare regionale, il cui contingente ammonta a circa 2850 specie. A queste si aggiungono altre 159 esotiche segnalate in passato in letteratura e ad oggi non riconfermate.

Si è accertato, altresì, che per quanto concerne l'area di origine delle specie, significativo è il contingente delle specie originarie del continente americano (35,7%) rispetto a quello di altre aree (Asia, Africa, Medio-Oriente, Europa, ecc). Le famiglie con il maggior numero di entità alloctone appartengono alle Asteraceae e Poaceae ripartite in 45,8% di aliene casuali, 39,3% naturalizzate ed 14,9% invasive. Nell'arco del quadriennio di studi e monitoraggi sono state rinvenute tra le 209 entità aliene ben 27 specie alloctone inedite per la nostra Regione tra cui le invasive Eichhornia crassipes (Mart.) e Pistia stratiotes L. inserita rispettivamente nell'elenco da quarantena A2 EPPO e nella lista di allerta EPPO, mentre Acalypha virginica L., Agave fourcroydes Lem., Catharanthus roseus (L.) G. Don, Chamaeiris orientalis (Mill.) M.B. Crespo, Cordyline australis (G. Forst.) Endl., Crassula muscosa L., Cucumis melo L., Cucurbita maxima Duchesne, Cucurbita pepo L., Diospyros kaki L. f., Elide asparagoides (L.) Kerguélen, Eragrostis frankii Steud., Euonymus japonicus L. f., Macfadyena unguis-cati (L.) A. H. Gentry, Paspalum vaginatum Sw., Paulownia tomentosa (Thunb.) Steud., Phacelia tanacetifolia Benth., Polygonum capitatum Buch.-Ham. ex D. Don, Rhaphiolepis umbellata (Thunb.) Makino, Setaria parviflora (Poir.) Kerguélen, Solanum pseudocapsicum L., Solanum sisymbrifolium Lam., Tradescantia sillamontana Matuda, Verbena litoralis Kunth e Viola cornuta L. rientrano tra le specie casuali e naturalizzate sul nostro territorio.