Nel 2022 la superficie agricola destinata alla coltivazione delle piante industriali, che in Campania si identifica con la coltivazione del tabacco, è pari a 2.830 ettari con una produzione totale pari a 112.692 quintali.
Le province che destinano le maggiori superfici alla coltivazione del tabacco sono Caserta (il 47% del totale valore regionale) e Benevento (il 35%); insieme destinano l’82% della totale superficie tabacchicola della regione; seguono nell’ordine Napoli con il 13%, Avellino con il 4% e Salerno con solo l’1%.
La superficie destinata alla coltivazione delle piante da semi oleosi, in Campania si identifica con la coltivazione di girasole (167 ettari e 97% della superficie destinata alla tipologia di coltivazione) e di colza con 5 ettari; la produzione totale di girasole nell’anno 2022 è stata pari a 3.990 quintali.
Il girasole è coltivato nei territori delle province di Benevento (160 ettari, il 96% del totale regionale) e di Avellino (7 ettari), mentre la colza è prodotta esclusivamente in provincia di Avellino.
Le piante aromatiche, medicinali, spezie e da condimento (prezzemolo in piena aria e in serra, basilico in serra, valeriana in serra e altre piante aromatiche, medicinali, spezie e da condimento in serra), sono coltivate su una superficie totale pari a 4.972 ettari e la produzione totale è pari a 732.974 quintali.
La quasi totalità della coltivazione di tali specie, il 95% della superficie totale, è ubicata in provincia di Salerno.