il Decreto Legislativo n° 139 del 18 agosto 2015, ha introdotto novità in materia di bilancio d'esercizio e di bilancio consolidato (attuazione della Direttiva 2013/34/UE), il cd. "Decreto Bilanci", le cui nuove disposizioni si applicano a partire dal 1°gennaio 2016.
In particolare l'art.7 comma 1 apporta alcune modifiche all'art. 27 del Decreto Legislativo 127/1991, relativo ai casi di esonero dall'obbligo di redazione del bilancio consolidato.
Si specifica che sono tenute a predisporre il bilancio consolidato le S.p.A., le Sapa e le S.r.l. che possiedono una partecipazione di controllo in un'altra società, nonché gli enti pubblici, le cooperative e le mutue assicuratrici che controllino una S.p.A., una sapa o una S.r.l.
Tuttavia le imprese controllanti, sono esonerate da tale obbligo se, per due esercizi consecutivi, non superano due dei seguenti limiti (in riferimento al proprio bilancio e a quello delle controllate):
- 20.000.000 euro negli attivi patrimoniale;
- 40.000.000 euro nei ricavi delle vendite e delle prestazioni dell'esercizio;
- numero di dipendenti in media nell'anno: 250
Pertanto nel caso in cui la società richiedente rientri nella suddetta ipotesi, si conferma la possibilità della produzione in copia conforme del bilancio approvato e depositato dell'ultimo anno antecedente la domanda di finanziamento.