Sostenere la redditività e la competitività delle singole aziende agricole da avversità atmosferiche, calamità naturali o eventi catastrofici con interventi tesi al ripristino del terreno e del potenziale agricolo/zootecnico danneggiato o distrutto dal verificarsi di eventi avversi a carattere eccezionale.
Agricoltori o associazioni di agricoltori.
Nel caso di strutture fondiarie:
Nel caso di colture:
Nel caso di ricostituzione delle scorte vive e morte danneggiate o distrutte:
Alla data della presentazione della domanda di aiuto, dovranno ricorrere le seguenti condizioni:
Tutti gli investimenti saranno ammessi esclusivamente nei limiti del ripristino della capacità produttiva esistente prima del fenomeno calamitoso oggetto di intervento, con esclusione dei mancati redditi per la perdita di produzione o di qualsiasi altra forma di aiuto al funzionamento. Il sostegno non potrà interessare i beni ammissibili all'assicurazione agevolata contro l'evento specificamente considerato, ai sensi del Piano Assicurativo Agricolo Nazionale. Il sostegno non potrà interessare spese connesse a colture annuali. I progetti e gli interventi di cui alla presente tipologia, ove ne ricorrano i termini, dovranno essere sottoposti alla Valutazione di Impatto Ambientale (verifica di assoggettabilità o VIA) e/o alla Valutazione di incidenza.
L'aiuto è concesso sotto forma di contributo in conto capitale, calcolato in percentuale sulla spesa ammissibile per il ripristino determinata sulla base del danno accertato. Nel quantificare l'ammontare del contributo concesso si terrà conto di tutti gli interventi compensativi di indennizzo ed assicurativi pubblici e privati, riconosciuti per le stesse finalità da altre norme a livello regionale, nazionale e comunitario, che dovranno essere detratti dall'importo concedibile accertato. L'aliquota di aiuto è pari al 50% della spesa ammissibile per gli interventi di ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo danneggiati da avversità atmosferiche, assimilabili ad una calamità naturale; al 100% della spesa ammissibile nel caso di calamità naturale ed evento catastrofico.
Gli interessati potranno richiedere eventuali chiarimenti esclusivamente a mezzo PEC al seguente indirizzo: dg06.uod05@pec.regione.campania.it
I quesiti dovranno pervenire entro l'ottavo giorno antecedente la data di scadenza per la presentazione delle domande di sostegno.
Ciro Palomba - ciro.palomba@regione.campania.it
Bando Misura 521 (pdf 1.0 Mb)
Decreto n. 53 del 11.10.2016 - rettifiche al bando (pdf 87 Kb)
Testo consolidato del bando (pdf 640 Kb)
DRD n. 17 del 18 gennaio 2017 (pdf 34 Kb)
scarica l'elenco tipologia 521 (pdf 54 Kb)
Disposizioni denerali - allegato al DRD n. 38 del 28 luglio 2016 (pdf 537 Kb)
Vai alla Pagina delle FAQ (agg. 31.10.16)
[03.01.18] Tipologia 5.2.1: pubblicata la graduatoria regionale integrativa
[28.03.17] Modifiche ed integrazioni al Prezzario per le opere di miglioramento fondiario
Per il calcolo del Prodotto Standard aziendale è stato adattato, in collaborazione con il Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria), l'applicativo web denominato ClassCE LITE, il cui output dovrà essere allegato alla domanda di sostegno.
L'applicativo è disponibile all'indirizzo http://rica.crea.gov.it/classce_lite
Nota metodologica per l'utilizzo dell'applicativo CLASS-CE Lite (pdf 897 Kb) - aggiornamento 21.12.16
Tabella 1: Produzioni Standard (PS)
Tabella 2: Produzione Standard aziendale - raccordo fra voci di rubrica dei PS Campania e produzioni aziendali (aggiornata con DRD 88 del 17.11.2016)