Prodotti Tradizionali

Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati


pasta

La Campania è da sempre fra le più produttive regioni d'Europa per quanto riguarda l'ortofrutta. Tale ricchezza è già testimoniata negli affreschi di Pompei ed Ercolano, dove sono riconoscibili alcune specie ancora oggi intensamente coltivate: la nocciola, la mela, la noce. Anche Plinio, nella sua opera Naturalis Historia, cita molti di questi frutti, dell'area flegrea e vesuviana. Altra zona tradizionalmente votata alla coltivazione intensiva, soprattutto di ortaggi, è l'agro sarnese nocerino, che si stende ai piedi del Vesuvio, già patria del "Pomodoro S. Marzano": la sua fertilità, dovuta proprio alle ceneri eruttate dal vulcano, permette fino a dieci raccolti diversi all'anno. L'elenco riportato dà un'idea della ricchezza varietale che la nostra regione, nella sua storia, ha saputo esprimere. Alcune produzioni sono ancora vitali e diffuse, altre rappresentano produzioni di nicchia, altre ancora sono in declino e forse scompariranno, ma tutte sono contraddistinte dall'elevata qualità, selezionata dai contadini e dai consumatori nel corso dei secoli. L'esigenza della conservazione di frutta e verdura, in tempi in cui non esistevano surgelatori e colture fuori stagione, ha portato allo sviluppo di un numero pressoché infinito di "ricette", che prevedono sistemi diversi di conservazione: sott'olio, sott'aceto, "in conserva", o sotto forma di marmellate, succhi e confetture. Gli ingredienti sono soprattutto dettati dalla disponibilità della materia prima, e quindi dal susseguirsi nelle stagioni dei vari raccolti; è totalmente escluso l'uso di conservanti e di additivi di sintesi e le spezie impiegate sono erbe spontanee, aglio, peperoncino. La conservazione, infatti, viene assicurata da mezzi naturali quali la sterilizzazione per calore, o per elevata concentrazione di zuccheri, o per la presenza dell'olio, o ancora per l'elevata acidità dovuta alla presenza di aceto. Alcune preparazioni, proprie di aree molto circoscritte, sono delle vere e proprie prelibatezze da riscoprire, altre sono patrimonio comune di tutte le famiglie campane, che le preparano usualmente o le impiegano come ingredienti nella preparazione di piatti della locale tradizione gastronomica o le acquistano da laboratori e industrie di tipo artigianale.

Si precisa che le schede qui di seguito riportate hanno un carattere puramente descrittivo-divulgativo. Per gli aspetti tecnico-normativi si rimanda alle schede inviate al Ministero per le Politiche Agricole, che, se necessario, possono essere richieste a mezzo mail a uod.500720@regione.campania.it.

acqua di pomodoro aglio dell'Ufita albicocca vesuviana antica pera da sidro del Matese amarene appassite dei colli di S. Pietro arancia di Pagani arancia di Sorrento asparago napoletano broccolo del Vallo di Diano broccolo di Paternopoli broccolo friariello di Napoli, friarielli broccolo San Pasquale caldarroste in sciroppo e rum cappella carciofo bianco carciofo capuanella carciofo di Castellammare carciofo di Montoro carciofo di Pietrelcina carciofo di Procida carciofo pignatella, carciofo rosso, carciofolla pascaiola cardillo cardone carlentina carosella castagna del Monte Faito castagna o marrone del Partenio castagne del prete castagna di Acerno castagna di Trevico castagna jonna di Civitella Licinio castagna paccuta castagna vofarella castagne infornate, castagne n'fornate castagne moscie cavolfiore gigante di Napoli cavolo da minestra ceci dell'Ofanto cece di Cicerale cece di Valle Agricola cece nero del Fortore cece piccolo del Sannio cicoria selvatica cicoria verde di Napoli ciliegia del monte ciliegia della recca ciliegia di Pimonte ciliegia di Siano ciliegia maiatica ciliegia melella ciliegia S. Pasquale cipolla alifana cipolla bianca di Pompei cipolla di Airola cipolla di Eremiti cipolla di Vatolla cipolla ramata di Montoro corla corresce re cocozza janca di Aquilonia cuccija curnciell' a callariell' fagioli di Volturara Irpina fagioli lardari fagioli quarantini fagioli tabacchini fagiolo a formella fagiolo a pisello fagiolo bianco di Montefalcone fagiolo della regina di San Lupo fagiolo dell'occhio fagiolo dente di morto fagiolo di cera fagiolo di Controne fagiolo di Gallo Matese fagiolo di Gorga fagiolo di Mandia fagiolo di Villaricca fagiolo mustacciello fagiolo risillo fagiolo San Pasquale di Casalbuono fagiolo S'Anter di Casalbuono fagiolo striato del vallo di Diano fagioli tabaccanti di Casalbuono fagiolo tondino bianco del Sannio fagiolo tondino bianco del vallo di Diano fagiolo zampognaro fagiolo zolfariello farro dicocco del Sannio, pane e pasta di farro fava di Miliscola fichi secchi con miele fico di S. Mango fico lardaro fico troiano fico vendemmia, natalese finocchio bianco palettone finocchio di Sarno fragolata di Acerno fragolina degli Alburni e dell'alto Sele, fraulella frutti di bosco di Acerno fungo porcino del vulcano di Roccamonfina giallona di Siano grano arso grano romanella granturco della quarantina granturco di Gallo Matese kaki vainiglia napoletano lenticchia del Sannio lenticchia di Valle Agricola limone dei Campi Flegrei limone di Procida lupino gigante di Vairano mais rosso di Baselice mais spiga bianca, spogna bianca mandarino comune vesuviano mandarino dei Campi Flegrei maracuoccio di Lentiscosa marrone di S. Cristina marrone di Scala marzellina marzocca mela bianca di grottolella, mela renetta champagne mela capodiciuccio mela chianella mela chichedda mela limoncella mela limoncellona mela San Giovanni mela sergente mela tubbiona mela zitella melanzana cima di viola melanzana lunga di Napoli melanzana paccia melata di fichi melone di Altavilla melone di Capua melone napoletano nocciola camponica nocciola di S. Giovanni nocciola mortarella nocciola riccia di talanico noce di Sorrento noce malizia noce San Martino oliva caiazzara oliva marinese oliva salella ammaccata del Cilento oliva tifatina o del Tifata oliva vernacciola di Melizzano oliva masciatica olive pisciottane schiacciate sott'olio origano del Matese panzarieddi di Casalbuono papaccelle pappola patata di Acerno patata di Monte S. Giacomo patata di Trevico patata fresca campana patata nera del Matese patata novella patata r filetta patata ricciona o riccia di Napoli patata rossa del Vallo di Diano patata sotterrata di Calvaruso peperoncini ripieni al tonno peperoncini verdi o di fiume peperoncino friariello napoletano peperoncino friariello nocerese peperone cazzone peperone papaccella, papaccelle riccie peperone quarantino di San Salvatore peperone sassaniello peperoni quagliettani pera carmosina pera del rosario pera lardara pera mastantuono pera pennata pera Sant'Anna pera sorba pera spadona di Salerno pera spina percoca col pizzo percoca puteolana percoca terzarola pesca bellella di Melito pesca bianca napoletana pesca poppa di Venere peschiole pezzetta 'e vino cuotto piselli cornetti pisello centogiorni pomodori secchi sott'olio pomodorino campano pomodorino cannellino di Pimonte pomodorino corbarino Pomodorino dell'Ufita pomodorino di Rofrano pomodorino giallo pomodorino seccagno di Gesualdo pomodoro cannellino flegreo pomodoro di Sorrento pomodoro fiaschello di Battipaglia pomodoro guardiolo pomodoro pelato di Napoli pomodoro Re Umberto pomodoro sarvatico prugna coglipiecuri rapa catozza risciola risi di Casalbuono rosmarino del Cilento saragolla scarola bianca riccia schiana sciuscillone sécena sedano di Gesualdo speuta susina botta a muro susina marmulegna susina pappacona susina pazza susina scarrafona susina turcona tartufo bianchetto delle pinete costiere tartufo di Ceppaloni tartufo di Colliano tartufo nero del Matese tartufo nero di Bagnoli Irpino timo delle coste del Mutria torzella, cavolo greco, torza riccia uva armonera del Cilento uva bianca a cuore del Cilento uva catalanesca uva coda di volpe rossa uva cornicella uva lengua de femmina uva salamanna uva sanginella virni zafferano zucca lunga di Napoli, cocuzza zuccarina zucca napoletana tonda zucchino San Pasquale