Servizio Fitosanitario Regionale

Gleosporiosi - Piggotia coryli - Gleosporium coryli



Ogni anno nei noccioleti campani si registrano danni causati da agenti patogeni che riducono fortemente la resa produttiva. Nell'annata 2016 sono stati  segnati nell'agro Nolano danni a foglie e  frutti indotti dal  fungo appartenente all'ordine Melanconiales (Piggotia coryli -  Gleosporium coryli) che di solito attacca gemme, foglie, amenti e anche i frutti. I sintomi a carico delle foglie e frutti sono visibili a fine primavera - inizio estate con tipiche maculature bruno rossastre circondate da un alone verde pallido.

Sugli organi colpiti in particolari condizioni, si possono presentare  piccole pustole di color bruno scuro che sono gli acervuli del patogeno. Questi sono tendenzialmente discoidali, formati da stromi miceliali sottoepidermici che poi fuoriescono. I conidiogeni sono semplici, generalmente filiformi e corti,  disposti a palizzata. I conidi sono unicellulari, ialini ovoidali o allungati e frequentemente agglutinati in una massa vischiosa.

Il danno alle piante  è notevole, pertanto si consiglia di  eliminare gli organi infetti con le operazioni di potatura,  disinfezione degli attrezzi di potatura e dei tagli con solfato di rame o con ipoclorito di sodio al 3% , effettuare concimazioni ed irrigazioni equilibrate, intervenire  con prodotti rameici, e  inoltre alla caduta delle foglie anche con tiofanate metile.

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