Servizio Fitosanitario Regionale

Monitoraggio di Xylellla fastidiosa


xylella fastidiosa


Xylella fastidiosa è un batterio gram negativo che prolifera nei vasi xilematici delle piante, causando una serie di alterazioni che possono portare fino alla morte della pianta. La sintomatologia più tipica prevede la bruscatura delle foglie,  il ridotto accrescimento e il disseccamento di rami e germogli.  Xylella fastidiosa è un patogeno da quarantena inserito nella lista  A1 dell'EPPO e non presente in Europa fino alla segnalazione della sua presenza su olivo in Salento, provincia di Lecce. Visti gli enormi danni all'olivicotura salentina, sono stati intrapresi tutta una serie di provvedimenti che prevedono, tra le altre cose, il monitoraggio della presenza di tale patogeno nelle Regioni interessate dalla coltivazione dell'olivo.

Il monitoraggio 2016 ha riguardato l'intero territorio regionale con esplorazioni in tutte e cinque le province.

In totale presso il laboratorio Fitopatologico regionale sono pervenuti 1327 campioni, 1217 analizzati mediante Test ELISA, mentre 110 sono stati giudicati asintomatici all'ispezione visiva.

Oltre all'olivo sono state analizzate altre 14 specie vegetali risultate suscettibili a Xylella fastidiosa (DM 19 giugno 2015) che essendo una specie molto polifaga è in grado si attaccare numerose piante di cui molte sono spontanee e molto diffuse in tutto il territorio nazionale.

Di seguito si riporta l'elenco per singola provincia:

AVELLINO: Campioni pervenuti in laboratorio 260, di questi 230 sono stati analizzati mediante Test ELISA mentre 30 sono stati giudicati asintomatici all'ispezione visiva.

Le specie vegetali analizzate oltre all'olivo sono state: alloro, ciliegio, ginestra, mandorlo, mirto, oleandro, quercia e rosmarino.

I comuni ispezionati sono stati 16: Ariano Irpino, Avella, Avellino, Baiano, Carife, Flumeri, Grottaminarda, Mercogliano, Mirabella Eclano, Montoro, Mugnano del Cardinale, Pago del Vallo di Lauro, Quadrelle, Sirignano, Vallo di Lauro, Villanova del Battista.

BENEVENTO: Campioni pervenuti in laboratorio 230 che sono stati tutti analizzati mediante Test ELISA.

Le specie vegetali analizzate oltre all'olivo sono state: alloro, ciliegio, ginestra, leccio, mandorlo, oleandro e rosmarino.

I comuni ispezionati sono stati 16: Benevento, Calvi, Castelvenere, Cerreto Sannita, Moiano, Molinara, Melizzano, Morcone, Paduli, Pago Veiano, Pannarano, San Bartolomeo in Galdo, San Giorgio del Sannio, San Lorenzello, San Lorenzo Maggiore, San Salvatore Telesino.

CASERTA: Campioni pervenuti in laboratorio 257, di questi 202 sono stati analizzati mediante Test ELISA, mentre 55 sono stati giudicati asintomatici all'ispezione visiva.

Le specie vegetali analizzate oltre all'olivo sono state: alloro, ciliegio, lavanda, mirto, oleandro, polygala, quercia, rosmarino.

I comuni ispezionati sono stati 33: Alvignano, Arienzo, Caiazzo, Cancello, Carditello, Casapuzzano di Succivo, Carinola, Casagiove, Casal di Principe, Caserta, Castel di Sasso, Cervino, Falciano del Massico, Francolise, Galluccio, Gricignano, Marcianise, Mignano Monte Lungo, Orta di Atella, Pastorano, Piana di Monteverna, Pontelatone, Presenzano, Recale, Ruviano, San Prisco, Sant'Angelo D'Alife, Sessa Aurunca, Succivo, Teano, Vairano Patenora, Valle di Maddaloni e Villa Literno.

NAPOLI: Campioni pervenuti in laboratorio 110, di questi 101 sono stati tutti analizzati mediante Test ELISA, mentre 9 sono stati giudicati asintomatici all'ispezione visiva.

Le specie vegetali analizzate oltre all' olivo sono state alloro, ciliegio, ginestra, lavanda, oleandro, polygala, rosmarino.

I comuni ispezionati sono stati 15: Casola, Barano d'Ischia, Forio d'Ischia, Gragnano, Lettere, Massa Lubrense, Meta di Sorrento, Piano di Sorrento, Pimonte, Roccarainola, S. Agnello, S. Antonio Abate, Serrara Fontana, Sorrento e Vico Equense.

SALERNO: Campioni pervenuti in laboratorio 464, di questi 453 sono stati analizzati mediante Test ELISA, mentre 11 sono stati sottoposti solo ad un'ispezione visiva.

Le specie vegetali analizzate oltre all' olivo sono state: alloro, cipressino, cisto, ginestra, ginestra spinosa, lavanda, malvarosa, mandorlo, mirto, oleandro, rosmarino.

I comuni ispezionati sono stati 49: Agropoli, Amalfi, Ascea, Battipaglia, Capaccio, Casal Velino, Castellabate, Castelnuovo, Celle Bulgheria, Ceraso, Cicerale, Conca dei Marini, Eboli, Furore, Giffoni sei Casali, Gioi, Ispani, Laureana Cilento, Lustro, Marina di Casal Velino, Minori, Moio della Civitella, Montecorice, Morigerati, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano, Ogliastro Cilento, Orria, Perdifumo, Pioppi, Pisciotta, Policastro, Pollica, Positano, Prignano Cilento, Ravello, Roccagloriosa, Rutino, Salerno, San Cipriano Vicentino, San Giovanni a Piro, San Mauro Cilento, Sapri, Torchiara, Torraca, Tramonti, Vallo della Lucania e Vibonati.

Il protocollo utilizzato per la diagnosi è stato il test ELISA previsto dal protocollo ufficiale EPPO per la detection della Xylella fastidiosa da foglie di olivo.

I risultati del monitoraggio hanno finora escluso la presenza del patogeno in Campania in quanto tutti i campioni analizzati sono risultati negativi.